SOCIAL FASHION. La moda come veicolo di pace

Autore: Nadia Shaulova

Paese di provenienza: Russia

Studi: Laurea in Moda e Arte preso l’Università statale di Design e Tecnologia di Mosca; Corso di Alta formazione in Design degli Accessori presso l’Accademia di Costume e di Moda di Roma.

Obiettivi: Unire le culture e le tradizioni dei diversi popoli in conflitto attraverso la moda, dimostrare che la diversità può convivere in armonia, trasformare i conflitti attraverso una conoscenza di se stesso e dell’altro.

Riassunto: Il progetto Social Fashion by Nadia Shaulova è un laboratorio di ricerca che attraverso la moda, il design e l’arte vuole promuovere la pace, confezionando una trama che, proprio nella diversità, diventa veicolo di pace.

Nadia, giovane russa di origine ebrea e greca, con la collaborazione della rete degli alunni di Rondine (R-IPL), studia il patrimonio culturale dei popoli, con un’attenzione speciale alle aree di conflitto, raccoglie materiali artigianali, tessuti, ricami e lavorazioni, e poi li unisce tra loro: il filato che viene da un popolo tessuto con la tecnica tradizionale di un altro popolo. Nel 2017 Nadia riceve il Premio What’s up Giovani Talenti – Alla Moda.